martedì 14 luglio 2009

Aperto il sito dell'Associazione Militia Como

da www.miltiacomo.org

Dopo un periodo di assestamento durante il quale abbiamo trovato "ospitalità" presso un sito "non ufficiale" rieccoci qui, nel nostro sito ufficiale per proseguire, come sempre senza tentennamenti, le nostre attività con l'obiettivo sempre ben visibile di creare comunità, formare giovani, formare coscienze in un ambiente sia geografico che politico tutt'altro che facile.

Il sito ufficiale sarà a tutti gli effetti un organo virtuale di sostegno alle attività territoriali iniziate nell'ottobre 2008, un mezzo di divulgazione libero e scevro da qualsiasi propaganda di tipo partitico.

L'Associazione Culturale Militia ribadisce con forza la sua estraneità ad ogni appendice più o meno significativa di questo Sistema (e specifico “questo”) in quanto non si è mai contro “il sistema” in senso lato ma sempre contro un certo tipo di Sistema.

E questo in cui ci troviamo ad operare non ci piace per niente. Non ci piace per diversi motivi, dal punto di vista politico perché il bipartitismo di matrice piduista instaurato (o restaurato) di fatto taglia fuori a prescindere tutte quelle avanguardie portatrici di ideali innovativi, spesso legati ad un retaggio storico che appartiene al background sistemico del nostro essere, ma che rappresentano ancora oggi, un punto di svolta epocale per una società in grave crisi respiratoria. Un popolo miope costretto a scegliere tra due blocchi perfettamente identici, ai quali è stata sufficiente una mano di vernice per poter apparire in superficie due entità contrapposte. Due blocchi egualmente asserviti ai grandi potentati economici e alle lobbies monetarie di superfinanza.

Non ci piace la società così com’è strutturata, nella quale sono pressoché spariti i reali valori che devono accompagnare la vita di ciascun essere umano in quanto tale, nella quale non ci si conosce nemmeno tra vicini di pianerottolo e nella quale un freddo egoismo sta soppiantando l’interazione dei rapporti umani. Una società di automi borghesi assolutamente concentrati su loro stessi in qualcosa che non è più un progetto di vita comunitaria ma esasperato individualismo finalizzato al profitto personale (non solo economico). Una società in cui la nevrosi dilagante è causa prima delle scene che si vedono tutti i giorni in città, nervosismo, agitazione, gente che si manda a quel paese magari solo per un attimo di esitazione al semaforo verde o per un cambio di corsia dovuto ad una disattenzione. Una decadenza morale che viaggia di pari passo con quella economica, una crisi globale del sistema principe uscito vincitrice dalla Seconda Guerra Mondiale, liberismo e liberalcapitalismo vengono sconfitti dalla storia vent’anni esatti dopo la sconfitta dell’altro modello “vincente” il Comunismo, gettando un alone di tetra preoccupazione in tutte quelle fasce di reddito che, abituate al mantenimento di un certo status quo socio economico, si ritrovano di colpo a dover fare i conti con la mancanza di denaro per soddisfare beni superflui che fino a ieri si potevano permettere senza alcun problema.

In tutto ciò Militia vuol’essere un punto fermo, una comunità di persone che va “oltre” l’immediata percezione di decadimento sociale e politico che si respira, una Comunità che non ha finanziamenti a differenza di altre realtà antagoniste ben foraggiate, che si regge unicamente sull’autofinanziamento dei suoi soci e militanti, e con questi soli mezzi a disposizione sta graffiando il territorio, fa sentire la propria voce e la propria presenza, a testa bassa, caparbia e decisa continua il suo lavoro facendosi largo (spesso a spallate) in un sottobosco sociale sterile e omologato. Militia è oggi una realtà, è l’Avanguardia delle idee e del “fare”, Militia è e sarà sempre "Un Ordine, un Blocco di Uomini uniti nell'Idea, inesorabili nell'Azione, Uomini facenti vivente testimonianza, in ogni paese, del ritorno di un Superiore Tipo Umano, al luogo della borghesia di corte e da salotto, di prudenti ecclesiastici e di diplomatici preoccupantisi solo per un - sistema di equilibrio –“ (Julius Evola – Gli Uomini e Le Rovine-).

Un ringraziamento Speciale a tutti i ragazzi e le ragazze che da quasi un anno dedicano tempo, denaro e fatica alle iniziative dell’Associazione Culturale Militia.

Militia est vita hominis super terram

Il Presidente

Alessio Zanatta