martedì 29 giugno 2010

Bagattelle.................. destroterminali.

Proponiamo volutamente due comunicati differenti che indicano come le "bagattelle" nella cosiddetta "destra" non terminano mai e mostrano tutta l'inadeguatezza di un pensare che di POLITICO non ha più nulla mentre raccoglie tutto il peggio del "politicante" di questo sistema da combattere. Fortunatamente avevamo da subito dichiarato inammissibile e fuorviante ogni "consulta per l'unità dell'area" - ennesimo specchietto per le allodole - quando é ormai palese la necessità dell'UNIONE DELLE VOLONTA' per quel fronte per il Socialismo Nazionale propedeutico alla costituzione di una vera e propria realtà di lotta e di liberazione nazionale. Eja ! (o........meglio..............AMEN !)


AREA DESTRA HA UNA NUOVA STRUTTURA DIRIGENTE

Pubblicato da mazzanti il 28 - giugno - 2010
Con la riunione del Coordinamento nazionale dello scorso sabato 26 giugno, Area Destra ha ristrutturato la propria organizzazione politica e proceduto contro un ex-membro dell’esecutivo nazionale che, tutt’ora, persiste per evidenti ragioni personalistiche a gettare discredito sul  gruppo dirigente del movimento, creando ostacoli al processo per l’unificazione delle forze di destra, col solo vantaggio di aiutare quanti preferiscono che la Destra resti in un ghetto.
Area Destra, da sabato, ha una nuova guida politica, affidata a Massimiliano Mazzanti, coordinatore nazionale con funzioni di segretario, come da statuto, e condivisa da un nuovo esecutivo che presto, per altro, vedrà l’ingresso di nuovi dirigenti che si sono particolarmente distinti sul territorio nella promozione del movimento.
Area Destra ha anche affidato al Coordinamento nazionale le funzioni che, dopo il primo congresso nazionale, saranno assunte dal Comitato centrale, e ha chiamato Andrea Urso ad assumerne la presidenza, con l’assunzione di un ruolo di garanzia e tutela del movimento che certamente sarà svolto con la dovuta energia, soprattutto in questo momento in cui Area Destra è sottoposta ad attacchi strumentali.
Per evidenti ragioni, è necessario sottolineare che la riunione di sabato 26 giugno, a cui hanno preso parte 8 componenti del Coordinamento nazionale, mentre un nono, Alberto Ferretti, impossibilitato a partecipare per improvvise ragioni di lavoro, ha scelto di farsi rappresentare proprio dal Coordinatore nazionale, era perfettamente legittima, così come legittime sono le determinazioni assunte in quella sede. A conferma di quanto detto, le calorose testimonianze di approvazione dei risultati dell’importante riunione già pervenute da parte dei più impegnati e capaci dirigenti di Area Destra sparsi in tutta Italia.
Contro le persone che continuano a sostenere tesi diverse, senza neanche il coraggio di adire vie legali per far valere inesistenti interpretazioni differenti da quella qui esposta, il Coordinatore nazionale ha pregato il presidente del Coordinamento nazionale, quale massima autorità di garanzia del movimento, di intraprendere tutte le necessarie strade giudiziarie a tutela dell’onorabilità dei dirigenti e del movimento stesso.
Nella speranza e nell’intenzione di parlare e discutere, di qui in avanti, solo di linee politiche e programmi di sviluppo, il Coordinatore nazionale augura a tutto il partito buon lavoro e ringrazia tutti gli iscritti e i dirigenti del movimento per la fiducia accordata.
________________________________________________________________________________

UNA REPLICA...........

COMUNICATO

I soci Fondatori riunitisi il 26.0610 a Tor di Quinto – Roma, Alessandro Pucci, Cristiano Lancianese, Piervincenzo Squadrilli, Giovanni Obligato, Emanuele Cerroni, Maurizio De Ritis, alla presenza di Dirigenti Nazionali, Regionali e Militanti di Area Destra, preso atto del tentativo da parte di alcuni soci fondatori e dirigenti nazionali di far fallire la Consulta per l’Unità dell’Area, che con comportamenti ostruzionistici hanno ostacolato il cammino intrapreso inizialmente così come dettato dallo Statuto del Movimento.

Vista l’impossibilità di sanare divergenze sorte all’interno dell’Esecutivo sull’interpretazione dello Statuto del Movimento; disattesa da parte di taluni la Convocazione a Tor di Quinto annunciata nei tempi e nei modi dovuti ed allargata anche a tutti i dirigenti Locali e Nazionali del Movimento, membri del Coordinamento Nazionale e militanza tutta; non riconoscendo la legittimità della riunione convocata il 26.06.2010 presso l’Hotel De Roussie con un O.d.G. non approvato dall’Esecutivo (che non è stato mai ratificato dal Coordinamento Nazionale composto dai 17 Soci Fondatori e massimo ed unico garante del Movimento Area Destra), dichiarano fin da ora NON valide, illegittime e NON conformi allo Statuto, le decisioni e gli incarichi che una parte dei soci fondatori e membri del Coordinamento Nazionale hanno annunciato.

Si fa presente che non essendo possibile avere come prima libertà l’accesso al sito web del Movimento, questa Comunicazione sarà inviata attraverso ogni libero canale di comunicazione.

Area Destra nasceva per essere un Movimento transitorio che intendeva riunificare le realtà politiche a "destra" della Pdl.

Il Suo gruppo dirigente ed i fondatori hanno profuso, ognuno per le sue possibilità, ogni sforzo atto a conseguire le finalità costitutive della stessa AD.

Venendo a mancare, in primis, la coesione di questo gruppo dirigente e di seguito anche la non volontà di alcuni suoi componenti a lavorare insieme agli altri gruppi dell'Area, ci sentiamo in dovere di denunciare questo comportamento “badogliano”, nonostante che in ogni modo nelle trascorse settimane abbiamo con ogni mezzo cercato di ricompattare la dirigenza del Movimento, per non creare ulteriori dissensi e/o scontri all'interno di un mondo già provato da delusioni ed aspettative non mantenute.

Noi soci Fondatori e Membri del Coordinamento Nazionale insieme ad altri Dirigenti e Militanti del Movimento, rilasciamo questo Comunicato, ribadendo che in tutte le sedi opportune promuoveremo azioni atte a garanzia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto del nostro Movimento.

Ribadiamo con forza, onestà e lealtà che mai abbiamo cercato la contrapposizione, ma una discussione, anche accesa, chiara e definitiva sul futuro di Area Destra.

In Roma, 28 Giugno 2010.