mercoledì 10 marzo 2010

Pecore e Lupi.


Dopo la farsa dell'incompetenza, la pantomima delle giaculatorie leguleie ed il phatos dei verdetti giuridici la prossima tappa a cui dovranno assistere gli Italiani attoniti sarà quella della "prova muscolare" degli italioti chiamati a raccolta o sotto simboli violacei (giusti per il periodo quaresimale e come segno distintivo del lutto per la scomparsa definitiva della sinistra post comunista ormai divenuta ostaggio del populismo giustizialista forcaiolo) o sotto le insegne del populismo borghese-reazionario mediatico del più grande amico di sionne che la Nazione dei Gentili abbia mai avuto.
E tutto questo non già per la LIBERAZIONE della Nazione dall'occupazione dei Nemici che ci invasero sessanta e più anni fa e mantengono oltre 130 basi militari sul nostro Suolo così come nel resto dell'Europa (a parte la Grande Russia), a cui siamo costretti ad ubbidire e sottostare anche per altre guerre d'occupazione, né per rompere le catene dell'USURA con cui i detentori della proprietà di battere moneta (il Signoraggio) - apolidi e Nemici delle Genti e dei Popoli - continuano lentamente a strozzare il nostro presente ed il futuro dei nostri figli e delle prossime generazioni, MA solo e semplicemente a supporto del pifferaio di turno come in un qualsiasi reality show, come si chiamano i demenziali programmi televisivi di maggior voga, in cui l'importante é fare.........."numeri d'ascolto" per tirare più profittevoli spazi pubblcitari.
Questa finzione di lotta tra "potere" e "contropotere" gestito dai pupari della cupola plutocratica non ha fatto altro che dare mandato ai "pupi de noantri" di promuovere la cessione di ogni sovranità nazionale a partire:
- dalle industrie strategiche;
- dalla svalutazione della moneta prima dell'ingresso nel "monopoli" dell'euro;
- dall'accettazione dei parametri di Maastricht ed ora del Trattato di Lisbona e della concezione economicista dei parametri bancari di "Basilea 2";
- dalla sudditanza assoluta nei confronti di organismi oligarchici e tecnocrati transnazionali come FMI, anzi raddoppiando prossimamente la struttura anche a livello europeo, ed altre logge come Bilderberg, Trilateral ecc.ra, ecc.ra.
Infatti su questi temi cruciali non solo non si scontrano ma spesso e volentieri votano unanimamente nel parlamento divenuto palazzo della casta e non assemblea rappresentativa del popolo.
Ed abbiamo tanti uccelli canterini - inutile farne i nomi - che credono di difendere la Patria non tanto facendo la guardia al bidone di benzina (che sarebbe cosa buona e giusta) ma accodandosi ai coristi di sinistra e di destra per un posto magari da..........voce bianca (i castrati per intenderci) quando imperversano i ludi cartacei.
Lasciamo allora volentieri il palcoscenico agli italioti preferendo lavorare ed organizzare Comunità Territoriali operative di Italiani che strutturino un fronte di lotta per la democrazia partecipativa.
Chi si ritrova con noi aderisca e militi  nella consapevolezza che non ci sono comode poltrone da comparsata televisiva ma tenace fatica e volontà di servizio solidale ai bisogni della propria comunità di riferimento.
Intanto che nell' "oggi" pascolino pure  nelle piazze le "pecore matte"; un domani prossimo venturo ci sarà spazio solo per i lupi.