Non ci tiriamo certamente indietro e l'abbiamo inviata anche Noi.
Alla cortesa attenzione dell' on. Ministro Giulio Tremonti:
In considerazione dell'attuale stato dell'economia globale ,ed in particolare dell'insistente volontà di voler offrire la premiership italiana ad un governo non legittimamente eletto e sopratutto espressione di "poteri" e "forze" economico-finanziarie sovrannazionali, [così come dimostrano le varie dichiarazioni di leaders di partiti dell'attuale opposizione (FLI incluso)] che sempre più spingono verso il nome di Mario Draghi o chi per lui rappresenta i medesimi interessi bancari, la nostra associazione riconoscendole il merito delle sue dichiarazioni del 2008 ,nonchè la valenza di alcuni passi del suo recente libro e le interviste al Tg1 diretto da Riotta, sulla mancanza di Sovranità Monetaria dello Stato , La invita a voler riaffermare, nella prossima seduta del 14 dicembre p.v., quanto da Lei precedentemente dichiarato contro il sistema dei banchieri. In funzione della deriva dello Stato che un'eventuale crisi di governo porterà in mani di lobbies e faccendieri che Lei ben conosce, è necessario che l'intervento che le sollecitiamo sia focalizzato alla denuncia pubblica dei mandanti dell'attuale crisi politica nazionale e della mancata attuazione dell'Art 19. co. 10 L.262/05, che sancisce il ritorno delle quote private di Banca d'Italia sotto il controllo del Ministero del Tesoro
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Certi della Sua "buona fede" e dell'attenzione che porrà alla ns. richiesta, attenderemo il Suo intervento in parlamento e le auguriamo Buon Natale.
La Presidenza del Centro Studi Socialismo Nazionale