Il comunicato di MNP (movimento nazionalpopolare…..”per l’unità dell’area” …..!) a firma di Nicola Cospito ospitato qui da noi nel post precedente merita un riscontro, e noi non ci tiriamo indietro.
Innanzitutto dobbiamo rilevare ancora una tendenza quasi masochistica nell’andare a verificare ciò che accade nell’emisfero “a destra di AN” che ormai non dovrebbe invece proprio più interessare gli Uomini Liberi.
Mettiamocelo bene in testa: questa “italietta” non è più NAZIONE ma un “sistema paese” e come tale ha una classe politica disegnata apposta per essere confacente sul piano del “marketing elettorale” invece che categoria rappresentativa del Popolo nella sua organica composizione comunitaria.
E’ ovvio perciò che secondo la logica “del mercato” l’offerta deve prevedere anche bricozecche e bricofasci - tra loro ringhiosi a puntello dei rispettivi potentati di turno:
a) il riformismo “liberal” (cosiddetto centrosx o più popolarmente PD)
b) il riformismo “neocon” (cosiddetto centrodx o più popolarmente PD+L).
Detto ciò ne sovviene automaticamente che è perfettamente inutile in partenza continuare sulla logica di pensiero di cosa fare ai ludi cartacei europei prossimi a venire per la semplice constatazione che agli Uomini Liberi “l’articolo” non interessa alcunché (nemmeno e tantomeno se presentato come “unità di area” che è ormai parola vuota di significato).
E la conseguenza sul piano della logica ci dice che ORA deve venire invece acceso il desiderio sopito da troppo tempo di riunire semmai TUTTI gli Uomini Liberi e ciò può avvenire unicamente attraverso strumenti semplici e proprio per questo quasi sconosciuti in questa era “post-ideologica”:
1) Un codice di comportamento accettato ed inderogabile per chiunque (singoli o gruppi che dir si voglia), da chi avrà incarichi FUNZIONALI come da chi vorrà semplicemente aderire come supporto all’azione popolare di politica e propaganda;
2) Un Manifesto politico condiviso che sia anche Statuto;
3) Un simbolo comunemente visibile che ne deve essere sintesi (del Manifesto e dello Statuto) immediatamente percepibile dagli aderenti così come anche dai semplici cittadini;
4) Un nome che identifichi i punti 1, 2, 3 con cui rendere nota l’identità politica.
Altre strade non ne vediamo; non ne riconosciamo più.
Come associazione e centro studi di continuità ideale con il socialismo nazionale primigenio perciò saremo disponibili ad affiancare sotto il profilo culturale e politico di formazione i “Volenterosi” che vorranno sobbarcarsi l’onere di dare di nuovo speranza agli Uomini Liberi di tornare ad Essere una NAZIONE.
Se su questa LINEA RETTA si intersecheranno altri percorsi saremo lieti di marciare insieme a coloro che arriveranno.
Comunque non temiamo di iniziare il pattugliamento di avanscoperta nella terra di nessuno anche in pochi perché ci fidiamo di quelli che siamo.
Ora o mai più.